“O è il male ciò di cui abbiamo paura, o il male è che abbiamo paura” Sant’Agostino
La paura è la nostra emozione più atavica e primitiva e svolge un ruolo indispensabile per la nostra sopravvivenza; ci permette infatti di evitare luoghi o situazioni potenzialmente a rischio che metterebbero a repentaglio la nostra vita e pertanto assolve l’importante funzione di attivare il nostro organismo in situazioni di pericolo.
Tuttavia, la paura, se eccessiva o sproporzionata, da utile risorsa può divenire un limite; da amica preziosa, può trasformarsi improvvisamente in nemica insidiosa da combattere, o assumere la forma di un’inquietante ombra alle nostre spalle con la quale siamo costretti a convivere. Quando la paura raggiunge l’apice, infatti, prende il sopravvento su di noi divenendo in brevissimo tempo la più concreta e reale delle nostre sensazioni: mente e corpo sono coinvolti una sequenza reattiva talmente rapida da anticipare qualsiasi pensiero razionale.
Quando supera ogni limite, la paura diventa patologica, dando luogo a molteplici tipologie di problemi, e in particolare i più frequenti disturbi d’ansia:
– Disturbo da Attacchi di Panico
– Disturbo d’Ansia Generalizzato
– Disturbo Post-Traumatico da Stress (PTSD)
– Fobie specifiche (di animali, oggetti, situazioni)
I disturbi d’ansia e le varianti collegate rappresentano l’area d’elezione della Terapia Breve Strategica; l’efficacia terapeutica e la risoluzione dei casi è del 95% , con una media di 7 sedute.